“Chiantigianizzando” gli internazionali… – Toscana IGT “Sammarco” 2012 – Castello dei Rampolla

Giacomo Tachis amava ripetere un suo dogma: "..ogni vitigno internazionale che cresce in questa terra, dopo qualche anno muta, adattandosi al clima e al territorio e finisce col "chiantigianizzare" il suo sapore..". Anche se queste forse non erano le sue esatte parole, credo che sia molto importante sottolineare come la nostra terra toscana sappia infondere [...]

L’avvolgenza a Chablis – AOC Chablis Premier Cru Troesmes 2015 – Denis Pommier

Quando penso alle sensazioni citrine e saline dello Chardonnay, il mio cervello corre rapido a interpellare l'area di Chablis. Una zona iconica, stretta tra la Champagne e la Côte d'Or, dove il clima freddo (sono frequenti le ghiacciate primaverili) e i terreni del Giurassico finale (intorno ai 157 milioni di anni fa) creano il nerbo [...]

La mano… e che mano – Chianti Classico DOCG 2017 – Tenuta di Carleone

Nelle grigie e ventose giornate d’inverno, serve trovare il modo di irradiare gli interni delle nostre case con vini che sanno diffondere gioia. Essi sono dei fedeli compagni, e lo fanno attraverso le loro doti di incommensurabile bevibilità. A supporto di questo “teorema della felicità” scelgo un rosso che proviene da una delle più affascinanti [...]

Croustillant – Vin de Pays IGP “Grolleau” 2018 – Clau de Nell

Croustillant, aggettivo francese che tradotto in italiano significa croccante. Spesso viene usato impropriamente per definire delle sensazioni odorose che narrano giovinezza e freschezza, in particolar modo di frutta e fiori. Quest’oggi scelgo di definire il Grolleau 2018 di Clau de Nell con questo termine, usandolo però per raccontarne la più attinente (alla sua reale definizione [...]

Baden, terra di Pinot Noir, anzi Spätburgunder – Spätburgunder Trocken 2017 – Bernhard Huber

Il Pinot Noir è l'essenza della Borgonga, specialmente quello della Côte de Nuits, dove ha saputo allacciare la sua finezza con i calcari e le argille dei migliori Grand Cru e Premier Cru. Furono i monaci Cistercensi, all'alba del XII Secolo, a classificare le vigne e a perpetuare lo stile e la vinificazione di questo [...]

In crescita continua – I vini di Fattoria Poggerino

È inappuntabile che il Chianti Classico sia una delle Denominazioni italiane che in questo arco temporale stia crescendo maggiormente. Sono molti, i premi e i riconoscimenti che vedono protagonisti i vini racchiusi sotto lo stemma del Gallo Nero; una chiara testimonianza di come il mercato globale sia maturato e riconosca a questa terra, una qualità [...]

Best 50 del 2020 – dal 50 al 41

Fiano di Avellino DOCG "Ventidue" 2017 - Villa RaianoLa più identitaria e composta rappresentazione di Fiano proveniente dal Cru di Lapio, dove Villa Raiano coltiva 2 ettari di vigne a ben 450 metri di altitudine. Le ore di insolazione, le fresche escursioni termiche e i terreni argillo-calcarei (ricchi di arenarie gialle) sono fondamentali per creare [...]

Lo spirito di Dicomano – Chianti Rufina Riserva DOCG 2016 – Azienda Agricola Frascole

"Il vino di Firenze". Così è sempre stato appellato il Chianti Rufina, poichè questo areale (a circa 20 km dal centro di Firenze) per decenni ha ricoperto il ruolo di primo fornitore enoico dei locali e dei ristoranti della bella capitale toscana. Da qui partivano i carri caricati "a cesta" in cui i fiaschi (tipiche [...]

Espressività granata – Langhe Nebbiolo DOC 2018 – Nada Fiorenzo

Là dove il vino si tinge di luna, e dove la terra si tinge di grigio, là dove le colline langarole respirano l'influenza del vicino Tanaro, là si manifesta la granata eleganza del Re Nebbiolo. Siamo nel comune di Treiso, uno dei 4 comuni del Barbaresco (insieme a Barbaresco, Neive e San Rocco Seno d'Elvio), [...]

Il fascino della Val Venosta – Alto Adige Val Venosta DOC Weissburgunder 2018 – Castel Juval-Unterortl

Incastonato all'interno della splendida cornice altoatesina, si trova il colle Juval, sulla cui sommità svetta un imperioso castello medievale, proprietà di Reinhold Messner (il famoso scalatore). Qua, le alpi, le vigne strappate allo gneiss (roccia metamorfica originatasi circa 300 milioni di anni fa, dall'unione di rocce sedimentarie e roccia madre avvenuta in profondità, in seguito [...]